Home

Lo ha scritto Federico Tavan

Ei soi su la nâf spaziâl, lassame sta !

Già, lassainus sta, perché da quassù vediamo l’orizzonte con un nuovo affondo e ci si apre davanti uno scorcio inedito di mondo.

Non sappiamo come descrivere altrimenti l’esperienza dell’incontro con la poesia.

Quell’essere trascinati dalle parole di qualcuno così in alto, da non riuscire poi, sulla via del ritorno, a riposizionarci nel luogo emotivo da cui si era partiti ma in un altrove, in un “più in là”. Uno spostamento capace di alterare la percezione che abbiamo delle cose

lo scriveva García Lorca

Poesía es lo imposible
Hecho posible. Arpa
Que tiene en vez de cuerdas
Corazones y llamas.

Poesia è l’impossibile
Reso possibile. Arpa
Che invece di corde
Ha cuori e fiamme

 

È un sentimento di gratitudine quindi, quello che proviamo verso i poeti, una gratitudine che tenta qui di farsi varco, spazio di approdo temporaneo, ma soprattutto sponda per quelle personalità poetiche che hanno la generosità di affidare i propri versi alle repliche del mondo.

È quello che in effetti auspicava il  grande poeta Antonio Verri:

Ecco. Fate quello che v’incanta! Fate fogli di poesia, poeti.

Milena Magnani
(per redazione Rosada)

facce_poeti